Seduti in silenzio
l'una accanto all'altro
ed il mondo passava
veloce e molto distratto
ma a noi non importava.
l'una accanto all'altro
ed il mondo passava
veloce e molto distratto
ma a noi non importava.
Sapevo che tu eri lì
seppure senza dire parole
e sentivo il tuo calore
ogni volta che ti sfioravo
ma non desideravo altro.
I primi ritocchi d'autunno
si spargevano sulla città
le foglie piangevano brina
prima di morire dolcemente
planando con garbo al suolo.
Eravamo là solo per ascoltare
i rintocchi dei nostri cuori
che oscillavano all'unisono
come un pendolo impazzito
che non si riusciva a quietare.
i rintocchi dei nostri cuori
che oscillavano all'unisono
come un pendolo impazzito
che non si riusciva a quietare.
Il tempo non ci fu amico
e volò incontro altre emozioni
i nostri pensieri, seppure assordanti
tacquero, dopo annegarono
tra le placide acque del lago.
Sicché noi dovemmo tornare
ognuno alla propria vita
ognuno dentro la solitudine
due silenzi distesi sul prato
ricordavano che noi fummo là.
N° 5574 - 17 ottobre 2025
Il Custode

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