Adesso, dentro il silenzio
ritorno ad essere vivo
e lucido la mia corazza
di un nero talmente lucente
da accecare chi osa guardare
nel fondo della mia anima.
Ho dato istruzioni al ragno
che tesserà una tela intricata
da imprigionare i pensieri
che in fuga dalla mia mente
tramuterebbero in suoni
sulla punta delle mie labbra.
Ho scritto alla falena gitana
parole che non sa decifrare
sicché manterrà il segreto
che svernava dentro lo scrigno
giusto al centro del petto nudo
dove dicono che dimori il cuore.
L’enigma che svelò la sfinge
balena dentro il mio sguardo
non c’è altro che io potrei dire
nessun posto in cui stare meglio
se non nella fanghiglia gelida
del dolore che io vinsi ai dadi.
ritorno ad essere vivo
e lucido la mia corazza
di un nero talmente lucente
da accecare chi osa guardare
nel fondo della mia anima.
che tesserà una tela intricata
da imprigionare i pensieri
che in fuga dalla mia mente
tramuterebbero in suoni
sulla punta delle mie labbra.
parole che non sa decifrare
sicché manterrà il segreto
che svernava dentro lo scrigno
giusto al centro del petto nudo
dove dicono che dimori il cuore.
balena dentro il mio sguardo
non c’è altro che io potrei dire
nessun posto in cui stare meglio
se non nella fanghiglia gelida
del dolore che io vinsi ai dadi.
N° 5095 - 26 dicembre 2023
Il Custode
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