Siamo cuori a contatto
e anime alla deriva
io non so
non saprei come dirlo
eppure è un amore che grida.
Vieni nei miei silenzi
e vedrai ogni paura minuscola
l’ho colorata d’argento
per ricordare che il buio
a volte va posato in un canto.
Racchiudo in un’arbanella
la eco di antiche parole
che sono disposto ad aprire
davanti ai tuoi occhi scheggiati
dal tuo dolore profondo.
Sicché, adesso che t’amo
ti invito dentro la notte
è quello il regno che offro
a chi mi strappa all’oblio
e diventa un eterno pensiero.
e anime alla deriva
io non so
non saprei come dirlo
eppure è un amore che grida.
e vedrai ogni paura minuscola
l’ho colorata d’argento
per ricordare che il buio
a volte va posato in un canto.
la eco di antiche parole
che sono disposto ad aprire
davanti ai tuoi occhi scheggiati
dal tuo dolore profondo.
ti invito dentro la notte
è quello il regno che offro
a chi mi strappa all’oblio
e diventa un eterno pensiero.
N° 4780 - 8 gennaio 2023
Il Custode
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