Lascia che io ti spogli
l’anima
finanche i pensieri
ed avrai di me il cuore
dopo ancora le ferite
che io non so raccontare.
Resta così some sei
quasi nuda
ma con il tuo sguardo
che riflette un’artefatta innocenza
e però talmente eccitante
da travolgere la mia esitazione.
Ti libero dalla tua lingerie
quella barriera tua ultima
prima di giungere alla tua pelle
che, seta fra le mie dita
è droga che prende la mente
il resto non è che il nirvana.
Adesso è la notte
forse l’intero infinito
poiché il tempo pare sospeso
in balìa dell’immensa bellezza
dei tuoi occhi
di ogni parola che dici.
E tienimi stretto
sulle tue labbra
dentro la tua alcova calda
per un istante fa’ che io torni
un bambino che nasce in te
e di te infine vive.
l’anima
finanche i pensieri
ed avrai di me il cuore
dopo ancora le ferite
che io non so raccontare.
quasi nuda
ma con il tuo sguardo
che riflette un’artefatta innocenza
e però talmente eccitante
da travolgere la mia esitazione.
quella barriera tua ultima
prima di giungere alla tua pelle
che, seta fra le mie dita
è droga che prende la mente
il resto non è che il nirvana.
forse l’intero infinito
poiché il tempo pare sospeso
in balìa dell’immensa bellezza
dei tuoi occhi
di ogni parola che dici.
sulle tue labbra
dentro la tua alcova calda
per un istante fa’ che io torni
un bambino che nasce in te
e di te infine vive.
N° 4766 - 24 novembre 2022
Il Custode
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