Io vorrei conoscerlo
il tuo ultimo pensiero
giusto per sputarlo in faccia
a chi ti scaraventò distante
fino alle porte dell’ignoto.
Chissà quanto terrore
dentro il tuo sguardo sperduto?
Tu, sola in quella capsula
ed i tuoi bastardi aguzzini
ad assistere alla tua agonia.
Un povero cane da sacrificare
in nome di chissà quale scienza
nel nome di chissà quale dio
nulla di più che il denaro
e la bramosia del potere.
Fino allo spazio profondo
quasi a baciare la luna
nulla ci fu di poetico
in quel delirio sovietico
che decretò la tua morte.
Forse il tuo cuore implose
spero che accadde in fretta
poiché il destino era scritto
tu, sola dentro la capsula
senza saperne il perché.
Un povero cane di strada
nessuno di cui avere pietà
e magari diventasti una stella
è triste saperti ora un rimpianto
quando forse ti si poteva salvare.
il tuo ultimo pensiero
giusto per sputarlo in faccia
a chi ti scaraventò distante
fino alle porte dell’ignoto.
dentro il tuo sguardo sperduto?
Tu, sola in quella capsula
ed i tuoi bastardi aguzzini
ad assistere alla tua agonia.
in nome di chissà quale scienza
nel nome di chissà quale dio
nulla di più che il denaro
e la bramosia del potere.
quasi a baciare la luna
nulla ci fu di poetico
in quel delirio sovietico
che decretò la tua morte.
spero che accadde in fretta
poiché il destino era scritto
tu, sola dentro la capsula
senza saperne il perché.
nessuno di cui avere pietà
e magari diventasti una stella
è triste saperti ora un rimpianto
quando forse ti si poteva salvare.
N° 4759 - 3 novembre 2022
Il Custode
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