Chi di voi l'ha vista passare
la ragazza che uccise il suo tempo?
Che
correva dietro alle stelle
e fuggiva il suo pentimento.
La mattina che lasciò l'Europa
dicendo: <<Certo non potrò tornare
ma voi parlate alla mia gente
e dite quanto vi ho saputo amare.>>
Chi di voi le ha mai dato un bacio
non può certo scordare il suo viso
le parole che non ha mai detto
la tristezza nel suo dolce sorriso.
E annegò nella malinconia
di chi non crede proprio a niente
e ricamava il suo dolore
canticchiando dolcemente.
Ora lei ha vent'anni di vita
e sono vent'anni che non ha vissuto
chi di voi la ricorda che piange
mentre chiede un ultimo aiuto?
La ragazza che uccise il suo tempo
e non voleva che accadesse
poi disse: <<Non ne morirò...>>
ma le bugie sono sempre le stesse.
N° 525 – 28 marzo
1985
Il Custode