Nel mio intimo profondo
io mi accarezzo
e provo una sensazione di estasi
mai conosciuta prima.
Le religiose non sanno
ma io penso che sospettino
che al chiuso della mia cella
io esploro da sola il mio corpo.
Sono poco più che una bambina
rinchiusa in questa noiosa prigione
dove mi viene imposta
un’educazione fin troppo rigida.
la mia età, i miei desideri
voglio che la mia mente si perda
in preda al piacere del sesso.
Il crocifisso fra le mie cosce
e dopo ancora dentro la vulva
mi mordo le labbra per non gridare
mi tocco i capezzoli per impazzire.
Sono poco più che una bambina
che si appresta a diventare donna
i miei genitori non scopriranno
che è successo in questo convitto.
io mi accarezzo
e provo una sensazione di estasi
mai conosciuta prima.
ma io penso che sospettino
che al chiuso della mia cella
io esploro da sola il mio corpo.
rinchiusa in questa noiosa prigione
dove mi viene imposta
un’educazione fin troppo rigida.
la mia età, i miei desideri
voglio che la mia mente si perda
in preda al piacere del sesso.
e dopo ancora dentro la vulva
mi mordo le labbra per non gridare
mi tocco i capezzoli per impazzire.
che si appresta a diventare donna
i miei genitori non scopriranno
che è successo in questo convitto.
N° 5122 - 15 febbraio 2024
Il Custode
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