Sembrano sbuffi di vento
che soffiano in un’arbanella
quasi ne volessero uscire
per risalire la parete del cuore
a sincerarsi che io stessi bene.
Sussurri in balìa della notte
a metà tra la veglia ed il sogno
che inseguono pensieri sbiaditi
trascinati via dall’impietosa morte
e tramutati in struggenti ricordi.
Vorrebbero, però non sanno dire
avevano parole in cima alla gola
che erano parte dell’ultimo addio
di quando sentendo la mia carezza
compresero che era tempo di andare.
Se io aprissi la loro dimora
forse seguirebbero un raggio di luna
mi saluterebbero con un sorriso
ed andrebbero incontro alla pace
mentre io resterei ancora più solo.
che soffiano in un’arbanella
quasi ne volessero uscire
per risalire la parete del cuore
a sincerarsi che io stessi bene.
a metà tra la veglia ed il sogno
che inseguono pensieri sbiaditi
trascinati via dall’impietosa morte
e tramutati in struggenti ricordi.
avevano parole in cima alla gola
che erano parte dell’ultimo addio
di quando sentendo la mia carezza
compresero che era tempo di andare.
forse seguirebbero un raggio di luna
mi saluterebbero con un sorriso
ed andrebbero incontro alla pace
mentre io resterei ancora più solo.
N° 5065 - 4 novembre 2023
Il Custode
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