Vengo da te
ai margini della tua vita
e ti seguo silente e docile
ovunque tu desideri andare.
Ti presto le mie paure
e la patina del mio sorriso
se tu saprai farne tesoro
mi renderai vivo e immortale.
Vengo dove il tuo sguardo
come un ragno tesse la tela
tu sorridi, la luce mi acceca
io precipito e sono perduto.
Ho ricordi sotto le ciglia
ben celati dalla malinconia
tu li vedi, e come una maga
me li estirpi per poi dargli fuoco.
Vengo perché se non ci sei
io mi sento solo nel mondo
sulla mano reco il mio cuore
nella vista, soltanto il tuo viso.
ai margini della tua vita
e ti seguo silente e docile
ovunque tu desideri andare.
e la patina del mio sorriso
se tu saprai farne tesoro
mi renderai vivo e immortale.
come un ragno tesse la tela
tu sorridi, la luce mi acceca
io precipito e sono perduto.
ben celati dalla malinconia
tu li vedi, e come una maga
me li estirpi per poi dargli fuoco.
io mi sento solo nel mondo
sulla mano reco il mio cuore
nella vista, soltanto il tuo viso.
N° 5013 - 8 agosto 2023
Il Custode
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