Vai a casa
e saluta la luna
che ti copre le spalle
dopo rammenta alla notte
che quello non è il tuo posto.
Rammenda le cicatrici
con un filo di acciaio
sentirai del dolore
ma avrai come alleato
un silenzio che cura.
Chiudi piano la porta
ed entra nella tua cucina
là ci sono ancora falene
che sfuggono i pipistrelli
e annegano nel tuo bicchiere.
Fermati fino alla fine
o all’inizio di un nuovo inizio
quando l’impeto d’un vecchio mare
scaglierà su te le sue onde
e si porterà via le tue lacrime.
e saluta la luna
che ti copre le spalle
dopo rammenta alla notte
che quello non è il tuo posto.
con un filo di acciaio
sentirai del dolore
ma avrai come alleato
un silenzio che cura.
ed entra nella tua cucina
là ci sono ancora falene
che sfuggono i pipistrelli
e annegano nel tuo bicchiere.
o all’inizio di un nuovo inizio
quando l’impeto d’un vecchio mare
scaglierà su te le sue onde
e si porterà via le tue lacrime.
N° 5020 - 16 agosto 2023
Il Custode
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