La sera si insinua
e spinge distante le luci
quelle che dal tramonto
si attardano per salutare
il mare di metà estate.
Cianciano gabbiani loquaci
racconti sul bagnasciuga
il buio sarà presto padrone
di un cielo che, sbadigliando
si appresta ad andare a teatro.
Io resto in silenzio sul treno
ad ascoltare il brontolio sordo
che mi giunge dalle rotaie
sono decenni che vedono gente
che corre via troppo in fretta.
Lo so che vorresti tornare
e fermarti dove annusi la vita
tu ripeti i miei stessi sogni
e li conservi nella tua borsetta
poi li smarrisci nel fondo del fondo.
Sicché io seguirò l’ombra
dei sassolini seminati per strada
ed arriverò dove sei anche tu
oltre la notte e vicino alla luna
‘ché il futuro appartiene a noi due.
e spinge distante le luci
quelle che dal tramonto
si attardano per salutare
il mare di metà estate.
racconti sul bagnasciuga
il buio sarà presto padrone
di un cielo che, sbadigliando
si appresta ad andare a teatro.
ad ascoltare il brontolio sordo
che mi giunge dalle rotaie
sono decenni che vedono gente
che corre via troppo in fretta.
e fermarti dove annusi la vita
tu ripeti i miei stessi sogni
e li conservi nella tua borsetta
poi li smarrisci nel fondo del fondo.
dei sassolini seminati per strada
ed arriverò dove sei anche tu
oltre la notte e vicino alla luna
‘ché il futuro appartiene a noi due.
N° 5010 - 6 agosto 2023
Il Custode
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