Ricordo ogni istante
che ha violato il mio cuore
e vi ha portato un inverno
che pare non dover passare.
Rimpiansi quel primo bacio
e l’ultimo triste sorriso
sapevo che la vita era ingiusta
ma non immaginavo quanto.
Il cielo piangeva emozioni
e fottute gocce di pioggia
chi eri tu per poter decidere
di morire e lasciarmi da solo?
Se mi fossi trovato davanti
quel dio da molti osannato
io gli avrei sputato sul volto
e conficcato un pugnale nel petto.
Però non sarebbe servito
un attimo di rabbia scemata
per ritornare più intensa
al risveglio della ragione.
Ti penso ogni istante
e, cazzo, mi manchi davvero!
Chi eri tu per poter scegliere
di morire e non portarmi con te?
che ha violato il mio cuore
e vi ha portato un inverno
che pare non dover passare.
e l’ultimo triste sorriso
sapevo che la vita era ingiusta
ma non immaginavo quanto.
e fottute gocce di pioggia
chi eri tu per poter decidere
di morire e lasciarmi da solo?
quel dio da molti osannato
io gli avrei sputato sul volto
e conficcato un pugnale nel petto.
un attimo di rabbia scemata
per ritornare più intensa
al risveglio della ragione.
e, cazzo, mi manchi davvero!
Chi eri tu per poter scegliere
di morire e non portarmi con te?
N° 4944 - 5 giugno 2023
Il Custode
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