Sceglierò la strada più buia
al centro della boscaglia
poiché è là che tu mi attendi
tra spine di legno e di zinco.
Tra le unghie di un coleottero
poche schegge delle mie rughe
si sfaldano sotto la luna
che si affaccia con circospezione.
Io però devo fare attenzione
a non inciampare nelle radici
seminate da un fottuto dolore
che impreca nella notte profonda.
C’è l’ombra della tua ombra
che tenta di venirmi incontro
ma sia maledetta la morte
che tiene incatenato a sé.
Sicché percorrerò la strada
armato di rabbia e della katana
e ucciderò chiunque ti ha ucciso
e ti bacerò un’ultima volta.
al centro della boscaglia
poiché è là che tu mi attendi
tra spine di legno e di zinco.
poche schegge delle mie rughe
si sfaldano sotto la luna
che si affaccia con circospezione.
a non inciampare nelle radici
seminate da un fottuto dolore
che impreca nella notte profonda.
che tenta di venirmi incontro
ma sia maledetta la morte
che tiene incatenato a sé.
armato di rabbia e della katana
e ucciderò chiunque ti ha ucciso
e ti bacerò un’ultima volta.
N° 5040 - 22 settembre 2023
Il Custode
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