Legata da funi robuste
tu rimani sopra il mio letto
e la cera d’una candela accesa
si scioglie e viola i tuoi seni.
Turgidi ed eretti, i capezzoli
al pari della mia verga
io controllo la mia eccitazione
quale perfezionista della libido.
La tua lingua pare una serpe
carezza veloce sulle tue labbra
io lo so che vorresti toccarti
ma deciderò io quando e come!
Supplicami, che è molto appagante
l’odore selvatico della tua voglia
penetra a fondo le mie narici
mi manda in estasi come non mai.
Un oceano di umori umidi
esplode dalla tua vulva bagnata
mi ringrazi, e però mi è dovuto
il tuo piacere è assai relativo.
Ti prenderò, puoi starne certa
ma solamente quando io vorrò
affinché tu non debba scordare
che io sono il tuo solo padrone!
tu rimani sopra il mio letto
e la cera d’una candela accesa
si scioglie e viola i tuoi seni.
al pari della mia verga
io controllo la mia eccitazione
quale perfezionista della libido.
carezza veloce sulle tue labbra
io lo so che vorresti toccarti
ma deciderò io quando e come!
l’odore selvatico della tua voglia
penetra a fondo le mie narici
mi manda in estasi come non mai.
esplode dalla tua vulva bagnata
mi ringrazi, e però mi è dovuto
il tuo piacere è assai relativo.
ma solamente quando io vorrò
affinché tu non debba scordare
che io sono il tuo solo padrone!
N° 4735 - 12 settembre 2022
Il Custode
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