Mi chiamano Tenebra
dagli occhi come meteore
che scendono a devastare
frammenti di antichi sorrisi
dal vaso che fu di Pandora.
Nessuno conosce il mio nome
che è il nome di una conchiglia
raccolta sopra la sabbia
da una musa che perse la via
Calliope o forse Euterpe.
Odoro di salsedine e di lava
e sotto le unghie ho la pece
residuo del catrame rubato
ad un’anima venduta al demonio
prima che la comprasse l’Iddio.
Sul lunario alla parete
è scritta la mia data di morte
ma per quanto io volti le pagine
a cercare il giorno ed il secolo
mi porta sempre al mio primo vagito.
Ho con me un gatto ed una scure
compagni fedeli durante il viaggio
col gatto io discuto di filosofia
con la scure ammazzo i pensieri
che mi fanno pensare al passato.
Mi chiamano Tenebra
è il nome di una conchiglia
sputata da un oceano adirato
verso il cuore di una musa perduta
che è Calliope o forse Euterpe.
dagli occhi come meteore
che scendono a devastare
frammenti di antichi sorrisi
dal vaso che fu di Pandora.
che è il nome di una conchiglia
raccolta sopra la sabbia
da una musa che perse la via
Calliope o forse Euterpe.
e sotto le unghie ho la pece
residuo del catrame rubato
ad un’anima venduta al demonio
prima che la comprasse l’Iddio.
è scritta la mia data di morte
ma per quanto io volti le pagine
a cercare il giorno ed il secolo
mi porta sempre al mio primo vagito.
compagni fedeli durante il viaggio
col gatto io discuto di filosofia
con la scure ammazzo i pensieri
che mi fanno pensare al passato.
è il nome di una conchiglia
sputata da un oceano adirato
verso il cuore di una musa perduta
che è Calliope o forse Euterpe.
N° 4682 - 20 marzo 2022
Il Custode
Nessun commento:
Posta un commento