con le sue luci tenue
là, nella giovane notte
averti fra le mie braccia
odora di intensa magia.
Aspetto seduto sull'erba
intanto discorro col grillo
fu il primo a parlarmi di te
a raccontarmi il tuo cuore
e perfino la tua pelle di luna.
Aspetto, e ascolto il silenzio
la brezza sussurra qualcosa
io so che mi parla di te
sicché rimango estasiato
da quanto le brilla lo sguardo.
Aspetto fino a vederti
allora ti tendo la mano
la stringo e ne sento il calore
la appoggio dove è la mia anima
e ancora io torno alla vita.
N° 5238 - 8 novembre 2024
Il Custode
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