Piansero, le anziane rondini
sotto i tetti assolati
e dalle strade quasi di fiamma
saliva un artiglio rovente
di vapore fatto d’arcobaleno.
Il vecchio e fragile uomo
contava le rughe sul viso
scavate quanto la terra arida
ci passava sui solchi le dita
per ricordare d’essere vivo.
Nel letto degli antichi torrenti
le carcasse di pesci e ninfee
erano un macabro monito
affinché le generazioni future
rammentassero l’apocalisse.
Accadde, e fu molto in fretta
forse persino inaspettato
ma l’uomo, bestia assai stupida
aveva perfezionato nei secoli
la sua indole devastatrice.
E i bambini, i pochi che nacquero
furono destinati alla nostalgia
di un mondo che non videro mai
e che fu spazzato in un lampo
durante gli ultimi giorni di pioggia.
sotto i tetti assolati
e dalle strade quasi di fiamma
saliva un artiglio rovente
di vapore fatto d’arcobaleno.
contava le rughe sul viso
scavate quanto la terra arida
ci passava sui solchi le dita
per ricordare d’essere vivo.
le carcasse di pesci e ninfee
erano un macabro monito
affinché le generazioni future
rammentassero l’apocalisse.
forse persino inaspettato
ma l’uomo, bestia assai stupida
aveva perfezionato nei secoli
la sua indole devastatrice.
furono destinati alla nostalgia
di un mondo che non videro mai
e che fu spazzato in un lampo
durante gli ultimi giorni di pioggia.
N° 4726 - 18 agosto 2022
Il Custode
Nessun commento:
Posta un commento