Scrivimi il tuo silenzio
sopra un fazzoletto sgualcito
ogni ruga dei suoi rammendi
avrà il profumo della tua voce
e sfumature di vecchi rimpianti.
Ricorda ai ricordi che amore fu
la tua ombra sulle mie labbra
che era brezza ed era tempesta
e nello stagno dentro i tuoi occhi
aveva il riflesso della disperazione.
Ama ancora il tuo pensiero unico
benché l’intransigenza sia un reato
nel quale tu, come fossi ninfea
affondi sotto il peso dell’acqua
e non ritrovi più la superficie.
Io rammenterò la tua eco
che sbatte dentro un’arbanella
fino ad incrinarne le deboli pareti
farle diventare frammenti di vetro
che si infilzano sopra il mio cuore.
Sarai, poiché non potevi essere
tu, però, non lo dire a nessuno
e quel rimpianto nella tua gola
sembrerà un tumultuoso respiro
mentre è il grido del tuo dolore.
sopra un fazzoletto sgualcito
ogni ruga dei suoi rammendi
avrà il profumo della tua voce
e sfumature di vecchi rimpianti.
la tua ombra sulle mie labbra
che era brezza ed era tempesta
e nello stagno dentro i tuoi occhi
aveva il riflesso della disperazione.
benché l’intransigenza sia un reato
nel quale tu, come fossi ninfea
affondi sotto il peso dell’acqua
e non ritrovi più la superficie.
che sbatte dentro un’arbanella
fino ad incrinarne le deboli pareti
farle diventare frammenti di vetro
che si infilzano sopra il mio cuore.
tu, però, non lo dire a nessuno
e quel rimpianto nella tua gola
sembrerà un tumultuoso respiro
mentre è il grido del tuo dolore.
N° 4706 - 28 maggio 2022
Il Custode
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